Dipinti Antichi

 

 

Opere d’arte italiane ed europee dal XIII al XVIII secolo: i suoi protagonisti  sono tele, sculture, disegni e incisioni realizzate dai più importanti artisti e dalle più significative scuole della tradizione artistica europea. Una grande attenzione alla qualità esecutiva ed alla provenienza storico-artistica contraddistingue per poter soddisfare la domanda sempre più esigente dei collezionisti ed investitori. Il mercato dell’arte e in particolare dei dipinti antichi è diventato sempre più esigente e attento alla qualità delle opere. Si presta grande attenzione ai dettagli che rendono le opere uniche nel loro genere, ad esempio: la tecnica pittorica, la provenienza, la scuola e soprattutto lo stato di conservazione, che deve sempre essere eccellente. I criteri di vendibilità dei dipinti antichi, infatti, sono mutati negli anni, il gusto e la domanda che contraddistinguono questo mercato non sono più le stesse rispetto ai decenni precedenti.

Si è a disposizione per visionare ed eventualmente valutare opere d’arte e dipinti antichi appartenenti a questo periodo  ci si contraddistingue per la serietà con la quale le opere vengono visionate e giudicate.

Anticamente la pittura, come tutte le arti, era considerata un’attività artigianale. Conseguentemente, i pittori ricevevano dai loro committenti indicazioni molto precise sul contenuto, l’intento, e la data di consegna dei dipinti e delle opere in generale. Solo settecento anni fa gli artisti cominciarono a raggiungere una propria indipendenza ed una certa libertà artistica, acquisendo la possibilità di scegliere personalmente, al di là del tema dell’opera, quale scopo e quale significato attribuire al proprio dipinto.

Tra il XII e XV secolo possiamo trovare alcuni fra i più grandi capolavori dell’umanità, realizzati da artisti che vanno da Cimabue a Caravaggio, passando per Giotto, Leonardo da Vinci, Michelangelo, Raffaello, Mantegna, Tiziano, Parmigianino, Dürer, Rubens, Rembrandt, Canaletto e Sandro Botticelli.